Sabato 25 gennaio 2025 è stata inaugurata una delle sale più prestigiose della Tuscia: il Salone Nobiliare del Castello Baglioni di Graffignano (Viterbo). Un evento che ha richiamato l’attenzione della popolazione locale, di visitatori da tutta la provincia e delle istituzioni, celebrando il ritorno alla fruizione di un luogo intriso di storia e fascino.
Un’inaugurazione di rilievo
La cerimonia si è svolta alla presenza di importanti autorità politiche, tra cui:
- Piero Rossi, Sindaco di Graffignano
- Alessandro Romoli, Presidente della Provincia
- Enrico Panunzi, Vicepresidente del Consiglio Regionale
- I sindaci di Celleno, Civitella d’Agliano e Bomarzo
Al tavolo degli interventi, il sindaco Piero Rossi ha accolto ospiti di grande rilievo come la dott.ssa Francesca Letizia Rizzo, archeologa del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il prof. Giuseppe Romagnoli dell’Università della Tuscia, lo storico Tommaso Bernardini e l’architetto Massimo Fordini Sonni, il direttore tecnico del nostro studio di architettura Alma Civita.
Dopo il taglio del nastro da parte del sindaco, la serata è proseguita con il concerto di un trio d’archi che ha reso l’atmosfera ancor più suggestiva, per poi concludersi con un buffet ricco di specialità locali, tra cui le famose lumache, protagoniste della folcloristica Sagra delle Lumache di Graffignano.
Il Castello Baglioni e il valore storico del salone
Il Castello Baglioni, risalente al XIII secolo, rappresenta una delle testimonianze più affascinanti dell’architettura bassomedievale della Tuscia. Il Salone Nobiliare, cuore del piano di rappresentanza del castello, con i suoi 120 mq e le decorazioni d’epoca, funge da fulcro per l’accesso alle torri circolari e ad altri locali suggestivi.
Il restauro firmato Alma Civita Studio
Lo studio Alma Civita è stato incaricato della direzione dei lavori di restauro, realizzando interventi mirati e calibrati su un bene di inestimabile valore storico. Gli interventi principali hanno riguardato:
- Restauro dei dipinti parietali, riportati al loro stato originario
- Restauro del soffitto a cassettoni, con un attento recupero delle essenze lignee originali
- Rifacimento delle pavimentazioni, combinando tradizione e modernità con mattoni e resina
- Sostituzione delle finestre, con il riutilizzo degli scuretti originali per mantenere il carattere storico dell’ambiente
- Innovazioni tecnologiche, come l’installazione di un impianto termico a pavimento radiante e un nuovo sistema di illuminazione
L’importanza di valorizzare il patrimonio storico
L’intervento sul Salone Nobiliare è un esempio concreto di come sia possibile restituire vita a un immobile storico preservandone il valore autentico. La direzione dei lavori, affidata allo studio Alma Civita, ha garantito un perfetto equilibrio tra restauro conservativo e modernizzazione, permettendo al Castello Baglioni di continuare a raccontare la sua storia e, al tempo stesso, di essere fruibile dalla comunità e dai turisti.
Un grazie speciale
Un ringraziamento particolare va all’amministrazione comunale e a Le Filo Sofie, che hanno curato l’allestimento della sala e contribuito all’evento con la loro creatività e dedizione.
L’inaugurazione del Salone Nobiliare è un ulteriore passo verso la valorizzazione del nostro territorio e delle sue bellezze. Siamo orgogliosi di aver contribuito a riportare alla luce uno dei gioielli più preziosi della Tuscia.








